“Quella dedicata a San Carlo è la piazza a cui tutti i torinesi sono maggiormente legati” e ospiterà Gallerie D’Italia, la nuova sede museale di Intesa Sanpaolo. Sono le parole di Giovanni Bazoli, Presidente Emerito del gruppo bancario, che ha spiegato la scelta di aprire un museo nel cuore del capoluogo torinese: sarà Palazzo Turinetti ad esporre una selezione di opere dalle collezioni della Banca dopo Milano, Napoli e Vicenza.
La quarta sede di Gallerie d’Italia prende posto nella piazza che ospita, dal 1963, la direzione dell’Istituto Sanpaolo di Torino ed è oggi sede legale del gruppo. Da torinese, il presidente Gian Maria Gros-Pietro è orgoglioso dell’ormai prossima trasformazione dell’edificio: “È un atto d’amore per la città”. Il progetto architettonico è firmato da Michele De Lucchi: “Piazza San Carlo ha una scenografia equilibrata e tutti i palazzi sono organizzati sotto un’unica facciata, con portici, finestrature, arcate. Da oggi noi creiamo una nuova facciata”. Lo spazio sarà dedicato principalmente alla fotografia, un’arte di casa a Torino: lo scopo è condividere con la collettività i beni culturali e artistici di proprietà del gruppo bancario. L’archivio storico di Intesa Sanpaolo comprende circa 300mila foto e migliaia di video. “I grandi musei la luce del giorno non la amano troppo, perché disturba la conservazione delle opere – aggiunge l’architetto De Lucchi – questi spazi sono l’ideale per un museo”.
Gli spazi storici che ospiteranno le opere furono realizzati per le assemblee, ma erano in disuso da tempo. Palazzo Turinetti di Pertengo faceva parte del progetto che tra il Cinque e Seicento diede una nuova configurazione urbanistica a Torino, divenuta capitale dello Stato sabaudo. La sua edificazione si deve al Marchese Giorgio Turinetti di Priero, banchiere di Corte e Presidente delle Finanze del Ducato di Savoia. “Credo che mancasse qualcosa per valorizzare al meglio il più bel punto di Torino e l’impatto iconico di questa struttura stupirà tutti” ha dichiarato Carlo Messina, Consigliere delegato e Ceo di Intesa San Paolo. Saranno 3mila i metri quadri riservati alle attività espositive, che si svilupperanno al secondo piano, il piano nobile del palazzo. Il percorso si affaccerà direttamente su piazza San Carlo. Il cantiere sarà avviato nei prossimi mesi e il risultato finale sarà visibile tra un paio d’anni.
Le Gallerie d’Italia sono parte fondamentale del Progetto Cultura di Intesa San Paolo, il piano triennale di iniziative con cui la Banca promuove l’arte e la cultura nel nostro Paese.