Arriva dall’Accademia Carrara di Bergamo il dipinto che quest’anno verrà ospitato al grattacielo Intesa San Paolo nell’ambito della rassegna L’ospite illustre. Si tratta della Madonna con il Bambino, nota come Madonna di Alzano dipinta da Giovanni Bellini intorno al 1487.
La rassegna, giunta alla nona edizione e promossa da Intesa San Paolo, propone ogni anno un’opera di rilievo in prestito temporaneo da prestigiosi musei italiani e stranieri. L’opera sarà visitabile da oggi, 20 dicembre, fino al 6 gennaio nello spazio Trentacinque del grattacielo. L’ingresso per i visitatori è gratuito ma è necessaria la prenotazione.
Si tratta di un prestito eccezionale visto che il quadro del Rinascimento ha lasciato la propria sede solo in rarissime occasioni per mantenerne il buono stato di conservazione. La presenza a Torino del dipinto è in stretta relazione con la contemporanea mostra dedicata a Mantegna a Palazzo Madama, inaugurata il 12 dicembre, e arricchisce il contesto che ripercorre i legami familiari e artistici tra i due maestri.
Il dipinto arrivò a Bergamo nel corso del Cinquecento, attraverso la dote della carmelitana Lucrezia Agliardi, badessa del monastero di Sant’Anna ad Albino. Successivamente, la tavola finì nella chiesa di Santa Maria della Pace di Alzano Lombardo, da cui prese il nome.
Il gruppo sacro di Maria e Gesù Bambino, che risale agli anni centrali della produzione di Bellini, è rappresentato come un busto in primo piano, sullo sfondo di un tessuto che pende verticalmente e che ricorda gli alti troni con baldacchino allora in voga nelle sacre conversazioni. Ai lati si apre un paesaggio che si perde in lontananza, punteggiato da segni della presenza umana, con torri, castelli e figure, tipici della produzione belliniana. Lo stacco rende più grandioso il gruppo sacro, grazie anche ai contrasti di campiture della ricca gamma cromatica.