Pedalare fino a Castellania per visitare la Casa-Museo di Fausto Coppi, attraversare i paesaggi del Monferrato per scoprire gli “infernot”, scendere da Cuneo la Via del Sale per ammirare il panorama delle Alpi Liguri. Sono solo alcuni dei percorsi tracciati da Piemonte Bike, il nuovo portale dedicato al turismo a due ruote. Un sito gestito dalle Agenzie di Accoglienza e Promozione Turistica Locale (A.T.L.) in cui gli appassionati potranno scovare tutte le proposte ciclo-turistiche piemontesi, con itinerari, strutture bike-friendly e servizi mappati e georeferenziati.
“Come abbiamo già fatto con Vento e la ciclostrada Canale Cavour, il nostro obiettivo è quello di valorizzare il territorio grazie alla ciclabilità” ha spiegato l’assessora regionale alla Cultura e al Turismo Antonella Parigi alla presentazione del portale al Circolo dei Lettori. In realtà l’inaugurazione di Piemonte Bike è stata l’occasione per fare il punto sulla situazione delle piste ciclabili. Dopo aver speso 14 milioni di euro sulle infrastrutture e 2 milioni sullo sviluppo delle biciclette elettriche, le prossime tappe sono la trasformazione degli uffici di Informazione e Accoglienza Turistica (I.A.T.) in punti d’affitto e di vendita e la nascita di alcuni laboratori d’impresa sui territori.
“Stiamo pensando anche alla progettazione di una ciclabile sul Lago Maggiore – aggiunge l’assessora – ci renderebbe finalmente competitivi con il Lago di Garda, ma bisogna prima vedere se è necessario uno studio di fattibilità”. In vista dell’anno prossimo, la Regione Piemonte sta anche organizzando una serie di iniziative per i cento anni dalla nascita di Fausto Coppi.
EMANUELE GRANELLI