Costa 22,21 euro, arriva direttamente a casa e può essere richiesta in tutti gli uffici anagrafici della città ma solo dopo la prenotazione online: Torino vara la rivoluzione della carta d’identità elettronica. Da oggi, 8 gennaio, anche nel capoluogo piemontese la tessera dotata di chip sostituisce il vecchio documento cartaceo. Entro il 2018 il servizio dovrà essere attivato in tutti i comuni italiani, come prevede il progetto “Carta d’identità elettronica”.
Chi può richiedere la tessera elettronica
La tessera elettronica può essere richiesta da chi è in possesso di un documento di identità in scadenza, scaduto o deteriorato e nel caso di furto e smarrimento. Non è, invece, obbligatoria la sostituzione dopo un cambio di indirizzo o di residenza.
L’iter per ricevere la nuova carta d’identità
La domanda per la carta d’identità elettronica deve essere presentata negli uffici anagrafici comunali, dopo aver fissato l’appuntamento. Prima, infatti, è necessario aver effettuato effettuare la prenotazione e registrarsi al portale predisposto dal ministero dell’Interno https://agendacie.interno.gov.it/. In fase di registrazione occorre selezionare il Comune e fissare l’appuntamento allo sportello, scegliendo la sede anagrafica, la data e l’orario. Inoltre, per supporto, sono disponibili online video tutorial e una guida pdf con gli step per effettuare la registrazione al portale e la prenotazione allo sportello.
I documenti necessari
Durante l’appuntamento in ufficio, occorre portare con sé una foto e il documento scaduto. In caso di smarrimento o di furto, invece, è necessario consegnare la denuncia o un altro documento valido. Per i casi di urgenza è prevista l’attivazione, presso la sede centrale di via della Consolata 23, di uno sportello ad accesso libero con erogazione di un numero limitato di ticket di attesa.
Consenso/diniego donazione organi
Al momento della richiesta di emissioni del documento si può esprimere il consenso o il diniego alla donazione degli organi. La decisione sarà inserita nel database del ministero della Salute che permetterà ai medici del coordinamento regionale delle Donazioni e dei Prelievi di Organi e Tessuti di consultare, in caso di possibile donazione, la dichiarazione di volontà. Si potrà cambiare decisione in qualsiasi momento: sarà sufficiente recarsi presso la propria Asl e comunicare la scelta.
Il progetto “Carta d’identità elettronica” in Italia
In Italia, entro il 2018, come previsto dal progetto Carta d’identità elettronica, tutti i Comuni dovranno attivare il servizio. Torino è il 73esimo in Piemonte, ad aver aderito su 1.198 totali. Di seguito la tabella con i dati dei comuni italiani dove il servizio è attivo.
Regione | Comuni |
---|---|
LAZIO | 74 |
LOMBARDIA | 254 |
VENETO | 178 |
TOSCANA | 112 |
MARCHE | 43 |
CALABRIA | 49 |
EMILIA ROMAGNA | 117 |
ABRUZZO | 32 |
CAMPANIA | 119 |
PIEMONTE | 73 |
SICILIA | 102 |
UMBRIA | 23 |
FRIULI VENEZIA GIULIA | 42 |
MOLISE | 5 |
BASILICATA | 7 |
LIGURIA | 35 |
TRENTINO ALTO ADIGE | 21 |
SARDEGNA | 49 |
PUGLIA | 71 |
VALLE D’AOSTA | 1 |