Deve ancora essere costruito e fa già discutere. Il nuovo supermercato che entro il 2019 sorgerà in via Monte Ortigara, all’angolo con via Marsigli, al posto di una vecchia carrozzeria fa storcere il naso alla Circoscrizione 3 e ai residenti di Pozzo Strada. “Non ce n’era bisogno, in zona ci sono già tante strutture di questo tipo – dice Elisabetta Malagoli, coordinatrice della commissione urbanistica, viabilità ed edilizia della Tre – L’impressione è che il Comune abbia colto la palla al balzo per mettere a bilancio un po’ di soldi freschi. Speravamo che almeno potesse avere una ricaduta positiva sul territorio e per questo abbiamo chiesto che una parte dei fondi andasse alla biblioteca Carluccio, dove ci sono locali vuoti che dovrebbero essere utilizzati per svolgere attività sociali. Purtroppo la risposta è stata negativa”.
Il progetto è una concreta applicazione della legge 106 del 2011 per la riqualificazione di aree urbane degradate. Nelle casse di Palazzo Città entrerà 1 milione di euro per la concessione del suolo pubblico. Una parte della cifra, circa 150 mila euro, sarà in effetti investita sul territorio. Non per la biblioteca Carluccio, che riaprirà a inizio 2018 dopo i lavori di rimozione di alcuni pannelli contenenti amianto, ma per altri interventi: il Comune pianterà nuovi alberi e si occuperà del rifacimento dei marciapiedi circostanti e dei parcheggi a raso di fronte al vicino ospedale Martini.
“Io non ho nessun problema a mettere in competizione un Carrefour con un Lidl: dal punto di vista politico il mio interesse è quello di tutelare il piccolo commercio di vicinato, che in questo caso non è danneggiato– chiarisce il vicesindaco Guido Montanari – Poi è chiaro che i soldi nelle casse del Comune fanno comodo per ripianare il debito che abbiamo ereditato dalla vecchia amministrazione. Però quando diamo in concessione degli spazi lo facciamo soltanto se ci sono gli estremi per riqualificare un’area come in questo caso”.
I lavori inizieranno a inizio 2018. La struttura da 2500 metri quadrati di cui 1600 destinati all’attività commerciale, prevede anche un’area verde e due parcheggi: uno esterno da 48 posti auto e uno interrato da 66. Ancora top secret il nome dell’azienda che gestirà la nuova struttura. I residenti di Pozzo Strada sono perplessi. “Per me sbagliano di grosso, non so proprio come faranno a lavorare con questa concorrenza”, si chiede Giovanni Botta. “Per fare la spesa c’è l’imbarazzo della scelta, speriamo che almeno diano un po’ di posti di lavoro”, commenta Rita. Insomma, in un quartiere che conta già un immenso Carrefour in corso Monte Cucco, un Mercatò in via Monginevro, un Lidl in corso Brunelleschi e altri market minori non si sentiva proprio la necessità di un nuovo supermercato.