Le Primarie del Partito Democratico sono alle porte: si voterà domenica 30, dalle 8 alle 20, a Torino in 60 seggi (di cui due per stranieri e fuorisede). Si vota per eleggere il Segretario del PD e i mille delegati dell’assemblea nazionale del partito.
Chi sono i candidati
Michele Emiliano, classe 1959. Entra nel Partito Democratico nel 2007, quando è eletto segretario regionale in Puglia. Magistrato prima, è stato sindaco di Bari dal 2004 al 2014, e poi presidente della Regione Puglia dal giugno 2015.
Andrea Orlando, classe 1969. Fa parte del Partito Democratico fin dalle sue origini, e diventa esponente di spicco della corrente dei Giovani Turchi. Nel 2006 entra alla Camera dei Deputati, nel 2013 Enrico Letta lo chiama come ministro dell’Ambiente e due anni dopo è Matteo Renzi a volerlo come ministro della Giustizia.
Matteo Renzi, classe 1975. Entra a far parte del Partito Democratico nel 2007. Tra il 2004 e il 2009 è presidente della Provincia di Firenze e poi sindaco della città, fino al 2014. Dopo una candidatura infruttuosa, diventa Segretario del Partito Democratico nel 2013. Dal 2012 al 2016 è Presidente del Consiglio, ruolo da cui si dimette dopo la sconfitta al Referendum Costituzionale.
Come votare e chi può votare
Per poter votare è necessario registrarsi sul sito www.primariepd2017.it entro le 18 di oggi (giovedì 27 aprile) e recarsi al proprio seggio con la tessera elettorale e un documento d’identità valido. Bisognerà apporre un unico segno su una delle liste di candidati. Questo non è però vero per tutti:
- I giovani dai 16 ai 18 anni devono registrarsi online al sito primariepd2017.it (con relativa ricevuta dell’avvenuta registrazione) e recarsi al seggio con un documento di identità valido e di un contributo di almeno 2€;
- Gli iscritti al Pd devono portare un documento di identità valido, la tessera elettorale e la tessera del PD;
- I cittadini maggiorenni hanno bisogno di tessera elettorale, di un documento di identità valido e di un contributo di almeno 2€;
- I fuorisede (che siano studenti, lavoratori o “semplici” cittadini) dovranno avere la registrazione al sito primariepd2017.it (con relativa ricevuta dell’avvenuta registrazione), un documento di identità valido e un contributo di almeno 2€.
- Gli stranieri residenti devono avere la registrazione al sito primariepd2017.it (con relativa ricevuta dell’avvenuta registrazione), un documento di identità valido e un contributo di almeno 2€. Per gli stranieri extraeuropei con permesso di soggiorno sarà necessario portare anche il permesso di soggiorno o la ricevuta della richiesta di rinnovo.
Sul sito www.primariepd2017.it sono disponibili tutte le informazioni e le indicazioni per trovare il proprio seggio, e anche una lista completa di tutti i seggi di Torino.