Niente vendita libera. I biglietti per l’andata dei quarti di finale di Champions League tra Juventus e Barcellona sono esauriti nella fase 3 di prelazione, quella riservata ai possessori della J1897 Membership, la tessera più esclusiva da 130 euro che, tra gli altri vantaggi, consente anche le prelazioni anticipate. Molti i tifosi bianconeri rimasti a bocca asciutta, a cominciare dai Premium Member, i possessori della tessera dal valore di 50 euro, che avrebbero dovuto esercitare il proprio diritto di prelazione da sabato 1 aprile. A questo punto l’unica soluzione per entrare allo Stadium è acquistare i tagliandi su siti come Viagogo o StubHub dove i prezzi, però, sono alle stelle, come vi avevamo anticipato in questo articolo.
http://futura.news/2017/03/30/verso-juventus-barcellona-caccia-biglietto-spettro-bagarinaggio-viagogo-coldplay/
C’era già chi da giorni si stava allenando per battere sul tempo la concorrenza e acquistare il proprio biglietto su Listicket, il sito ufficiale di vendita, o si apprestava a lunghe code davanti a i punti vendita dedicati. La vendita libera faceva gola a molti e sarebbe dovuta iniziare questa mattina, lunedì 3 aprile, alle ore 10. Niente da fare. Tra abbonati, posti Uefa e J1897 i biglietti si sono volatilizzati nel giro di una settimana. E così i tifosi bianconeri sono andati incontro a questa triste schermata, che certifica il sold out annunciato dal club qualche giorno fa.
L’annullamento della vendita libera taglia fuori una fetta di tifosi. Anche se, come confermano dalla società bianconera, non è la prima volta che succede. E adesso? L’unica soluzione si chiama bagarinaggio online: su Viagogo sono ancora disponibili una cinquantina di tagliandi. Il “più economico”, si fa per dire, costa 614 euro per la tribuna ovest, sei volte tanto il prezzo ufficiale. Su StubHub invece, si parte da 1347 euro per lo stesso settore.
