È stata sospesa un’attività di gastronomia artigianale in corso Principe Oddone a seguito di un controllo straordinario del territorio coordinato dalla Polizia di Stato. Il provvedimento è stato disposto dall’Asl per la mancanza dei requisiti minimi di igiene, mentre sono emerse anche irregolarità sul fronte lavorativo e amministrativo. L’operazione, denominata “Alto Impatto”, si è svolta nell’area compresa tra corso Principe Oddone, via Maria Ausiliatrice e via Masserano ed è stata coordinata dal personale del Commissariato di “Dora Vanchiglia”.
Nel corso dei controlli sono state identificate complessivamente 17 persone e verificati quattro esercizi pubblici. L’attenzione si è concentrata in particolare sulla gastronomia di corso Principe Oddone, già monitorata nelle scorse settimane per la presenza di assembramenti sospetti, ritenuti collegati ad attività di spaccio nelle vicine vie Maria Ausiliatrice e Masserano. All’interno del locale sono state identificate quattro persone. Tre erano clienti; la quarta è risultata essere un’addetta alla cucina, sorpresa mentre serviva i clienti. La donna, cittadina straniera, è risultata priva di permesso di soggiorno e non regolarmente assunta. La titolare dell’esercizio non ha fornito alcuna documentazione relativa all’assunzione della lavoratrice. Oltre alla sospensione dell’attività, la Polizia ha imposto sanzioni per un importo complessivo di 558,66 euro.
