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Piano Aurora Barriera, due petizioni per cambiare il progetto

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Sono stati presentati due diritti di tribuna per discutere il progetto di riqualificazione Aurora Barriera. Le proposte contenute del masterplan hanno creato malcontento nei cittadini. Giulia Magro, segretaria dell’associazione dei commercianti e residenti Pro.Mar, ha promosso una petizione che chiede di ripensare alcuni interventi in Barriera di Milano, raccogliendo 792 firme. Le richieste di modifica sono state presentate in una conferenza stampa il 3 dicembre alla presenza della presidente del Consiglio comunale Maria Grazia Grippo.

E’ stata criticata in particolare l’ipotesi di un’area pedonale in via Martorelli e la relativa pista ciclabile che dovrebbe attraversarla. Le vie sono già ora una “zona 30” e quindi la circolazione delle biciclette, secondo i firmatari, è già libera. “Non toccate via Martorelli, lì ci sono molti civici con passi carrai. Dove si farebbe la pista?” ha chiesto Magro. I residenti temono che le isole pedonali possano trasformarsi in aree di bivacco e comportare una conseguente diminuzione della sicurezza. Gli interventi, si legge nella petizione, dovrebbero riguardare il rifacimento dei marciapiedi e del manto stradale e il miglioramento dell’illuminazione.

Quello dell’illuminazione è un problema riscontrato anche da Sofia Ilaria Cavaciuti, prima firmataria di un secondo diritto di tribuna che si occupa prevalentemente della zona di Aurora, che segnala in particolare il problema di illuminazione sul Lungo Dora Firenze. In questo caso i residenti si sono mostrati contrari alle modifiche della viabilità in corso Palermo e all’introduzione della pista ciclabile in via Bologna. Due interventi che, secondo Cavaciuti, “complicherebbero la viabilità. Non abbiamo capito perché gran parte delle risorse del progetto – aggiunge – siano stati concentrati su corso Palermo”. Ma in generale, per Cavaciuti, la riqualificazione “dovrebbe essere ripensata in altri settori. Si dovrebbe investire sui luoghi ricreativi già presenti per i giovani”. La casa del quartiere Cecchi Point, per esempio, è “ottima, ma sarebbe utile averne anche una dedicata agli adolescenti”. Richieste condivise da 404 firmatari

Dopo la conferenza di mercoledì 3 dicembre i diritti di tribuna contro l’attuale piano Aurora Barriera verranno discussi il 29 gennaio alle 14.30 con tutte le forze politiche della Commissione 2. Una scelta non gradita da Magro, che avrebbe preferito tenerle separate. Grippo ha spiegato che la discussione di petizioni su argomenti così simili non possono svolgersi separatamente.

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