Aveva chiesto di essere svegliata con una canzone di Marracash e così è stato. Simona, una ragazza 17enne, si era presentata al pronto soccorso infantile di Cesare Arrigo per un dolore al torace. I medici si sono resi conto presto che si trattasse di una malattia congenita: la sindrome di Loeyes-Dietz, descritta per la prima volta nel 2005, che aveva prodotto problemi cardiaci anomali per una 17enne.
L’operazione, durata dieci ore “ha permesso di ricostruire l’aorta toracica aneurismatica, sostituire le valvole aortica e mitrale e riposizionare correttamente le coronarie. È un’operazione che per la sua complessità e rarità nell’ambito della patologia di Loeys-Dietz non è ancora descritto nella letteratura scientifica”, spiega Andrea Audo, direttore di Cardiochirurgia.
