La Regione Piemonte è pronta a collaborare con l’Università di Torino per rafforzare gli strumenti di prevenzione e contrasto alla violenza di genere. È quanto comunica Marina Chiarelli, assessora regionale alle Pari Opportunità, in replica alle dichiarazioni rese a La Stampa dalla rettrice dell’Università di Torino Cristina Prandi sulla necessità di incrementare l’attenzione sul fenomeno anche con percorsi di formazione e sensibilizzazione.
L’assessora conferma la volontà di aprire un tavolo di confronto già nelle prossime settimane per individuare soluzioni condivise. “La violenza di genere – osserva Chiarelli – si combatte anche con la cultura, con l’educazione al rispetto, con la capacità di riconoscere i segnali prima che diventino abusi”.