“Abbiamo quattro sportelli antiviolenza e siamo stati il primo ateneo ad inserirli. Ma li aumenteremo, perché le richieste di colloqui da parte delle studentesse sono tante”. Lo afferma nel corso di un’intervista rilasciata al quotidiano La Stampa Cristina Prandi, rettrice dell’Università di Torino.
“Il tema delle molestie c’è e si può articolare fino ad arrivare alla violenza. Va di pari passo con il cambiamento culturale: bisogna imparare a riconoscere anche quelle più implicite, meno evidenti. La sensibilizzazione culturale è la strada giusta per farlo”, ha poi aggiunto Prandi.