I dati sul 2024 di Stellantis parlano da soli, e sono allarmanti. Nel comunicato stampa rilasciato dall’azienda si legge che l’utile netto è crollato del 70% rispetto al 2023, attestandosi sui 5.5 miliardi. Anche il fatturato è vistosamente calato. Il gruppo ha infatti chiuso il 2024 con ricavi netti pari a 156.9 miliardi, segnando una diminuzione del 17% rispetto all’anno precedente.
Sono calate anche le consegne consolidate (-12%) e l’utile netto rettificato (-64%). Emblematico il caso di Maserati, uno dei marchi di lusso di Stellantis. Rispetto al 2023, il Tridente ha più che dimezzato le consegne (da 26.600 a 11.300) e i ricavi, che sono crollati da oltre 2.300 a poco più di mille miliardi.
Nell’anno del passo indietro del ceo Carlos Tavares, il gruppo ha anche visto dimezzarsi il dividendo per gli investitori, che passa da 1.55 a 0.68 euro per azione. A Mirafiori, in passato cuore produttivo di Stellantis, nel 2024 sono state realizzate poco più di 20mila automobili, a riprova della profonda crisi del settore dell’automotive in Piemonte.
Malgrado la situazione di crisi che i dati illustrano, il presidente e amministratore delegato ad interim del gruppo John Elkann ha mostrato ottimismo sul futuro di Stellantis. “Nonostante il 2024 sia stato un anno di forti contrasti per l’azienda, con risultati al di sotto del nostro potenziale, abbiamo raggiunto importanti traguardi strategici” ha commentato.
L’obiettivo per il 2025, a detta del presidente, è guadagnare nuove quote di mercato e migliorare le performance finanziarie. In aggiunta, il gruppo ha affermato che le previsioni finanziarie per quest’anno sono positive, con ricavi netti in aumento. Inoltre, nel comunicato sui risultati dell’esercizio dell’anno passato pubblicato dall’azienda si legge che Stellantis lancerà dieci nuovi prodotti nel 2025, sfruttando le innovazioni rese possibili dal progresso nel settore dell’intelligenza artificiale.
Tramite un video messaggio, Elkann ha poi parlato direttamente ai suoi dipendenti circa i risultati relativi al 2024. Il presidente di Stellantis ha ammesso le difficoltà dell’ultimo periodo ma non ha mancato di ringraziare tutti per il “duro lavoro”. Apprezzamento che trova reale riscontro nell’annuncio di un bonus dal valore di 600 milioni di euro da dividere fra i dipendenti Stellantis.
L’ad ha parlato poi del futuro dicendo che la società dovrà “navigare in un mondo sempre più incerto e competitivo”. Ma grazie a “la nostra velocità, la nostra flessibilità, la nostra creatività” Elkann confida di poter “trasformare queste sfide in successo”.
Nel video si è infine parlato di in un incontro con il presidente americano Donald Trump durante il quale il Elkann ha comunicato l’impegno della società a investire negli Stati Uniti. Paese in cui, nel 2024, i ricavi Stellantis sono crollati fino al 40% e dove, ora, il gruppo ha annunciato un piano multimiliardario di investimenti.
