“Non bisogna guardare la bolletta come un nemico ma come uno strumento da leggere” spiega l’esperto educatore e formatore Antonio Cajelli, in occasione della presentazione dell’evento “Cara Bolletta”. Dall’11 giugno al 6 luglio si terranno in Piemonte una serie di appuntamenti volti ad aumentare la consapevolezza dei cittadini sui consumi, imparare a leggere le bollette e districarsi sul mercato libero.
La costituzione della Repubblica Italiana prevede nell’art.47 che sia incoraggiato e tutelato il risparmio dei consumatori. L’obiettivo del governo è quello di rimuovere gli ostacoli che impediscono ai consumatori di risparmiare come vorrebbero. “Leggere una bolletta è difficile – aggiunge Cajelli -. Per questo motivo lo Stato fornisce strumenti come Arera (Autorità regolazione energia reti e ambiente) che aiuta i consumatori a valutare le diverse offerte e controllare i consumi.”
La serie di incontri terminerà in prossimità della fine del mercato tutelato dell’energia. Uno degli obiettivi del corso è quindi quello di aiutare le persone a capire cosa succederà e come informarsi sui cambiamenti che ci saranno come ad esempio il passaggio alle tutele graduali e al mercato libero.
Il percorso è organizzato da Equilibrismi, grazie al sostegno della Compagnia di San Paolo e di alcuni importanti comuni del Piemonte.
Il primo appuntamento con la conferenza spettacolo “Cara bolletta” è martedì 11 giugno, alle 17,30, negli spazi di Più SpazioQuattro, in via Saccarelli 18. Per info e programma completo è possibile consultare il sito Carabolletta.