Aveva solo cinque settimane il neonato morto la mattina del 3 maggio, attorno alle sette, a Nole, in provincia di Torino. I soccorsi, giunti sul posto con un’autoambulanza del 118 e con un elicottero, non sono serviti a salvare il bimbo, nato lo scorso 30 marzo.
A causare la morte del neonato sembra essere stata la cosiddetta “morte in culla”: si tratta della Sudden Infant Death Syndrome (Sids), che causa il decesso improvviso di un bambino tra il mese e l’anno di vita. Questa sindrome rimane senza una spiegazione scientifica ed è stimato che colpisca circa lo 0,5 percento dei neonati in Italia ogni anno: il rischio è in calo per la maggior attenzione da parte dei genitori nel mettere a dormire i bambini in posizione supina.