“La vera forza di un’organizzazione risiede nella diversità dei suoi membri. È tempo di abbracciare una visione che veda la disabilità non come un ostacolo, ma come una possibilità di arricchimento reciproco e di innovazione”. Così Emanuele Cosmin Storica, content creator torinese conosciuto come il “King della 104” si è rivolto ai ragazzi e alle ragazze che hanno partecipato al Recruting Day, giornata dedicata ai temi della disabilità e del lavoro organizzata al Polo del 900. Un’iniziativa promossa da Synergie Italia e che ha visto la partecipazione di oltre 150 candidati, che hanno svolto i primi colloqui conoscitivi insieme ad aziende come Avio Aero, Generali, Thales Alenia Space, Alleanza Assicurazioni, Hitachi.
“L’evento, dal titolo Synergie&Inclusion, ha avuto l’obiettivo di continuare la missione del nostro dipartimento Synergie68, portando un contributo tangibile al cambio di prospettiva sul tema della disabilità” ha spiegato Antonia del Vecchio. È Diversity e Disability Manager di Synergie 68, specializzazione dedicata alla gestione di tutti i processi legati alla legge n. 68/99 su categorie protette, disabili e sul loro inserimento lavorativo. “Vogliamo muoverci con un approccio fattivo e concreto, una visione che restituisca alle persone quella dignità a cui ognuno ha diritto – ha sottolineato del Vecchio -. Per questo motivo chiediamo alle nostre aziende di fare uno sforzo per affrontare i pregiudizi culturali e contribuire al cambiamento, ripensando con coraggio e lungimiranza le proprie abitudini organizzative”.
Secondo i recenti dati ISTAT in Italia solo 3 persone con disabilità su 10 lavorano. Numeri che parlano di un’urgenza, di un fenomeno che Synergie cerca di contrastare anche con eventi come il Recruting Day, non solo per puntare a una maggiore sensibilizzazione. Sopratutto intendono muovere un primo grande passo verso un cambiamento di mentalità, anche e soprattutto nelle aziende. “Ritengo fondamentale dialogare e riflettere su come possiamo, tutti insieme, costruire un ambiente lavorativo veramente inclusivo – ha sottolineato nel suo intervento Emanuel Cosmin Stoica, content creator e consulente per l’inclusione e l’accessibilità – Credo fermamente che ogni persona, indipendentemente dalla sua condizione, possieda un insieme unico di talenti e capacità che, se valorizzati, possono contribuire in modo significativo alla crescita e al successo di un’azienda”.
Non solo colloqui. Durante la mattinata di martedì 9 aprile, si è svolta anche la tavola rotonda “Disabilità e lavoro a confronto” nell’approfondimento del tema dell’inclusione come opportunità, oltre che come obbligo normativo. Presente Gianna Pentenero, assessore al lavoro di Torino, che ha sottolineato il determinante cambio di passo che deve essere attuato nella percezione della disabilità. Stefania Ferrarotti, del Settore Politiche del Lavoro della Regione Piemonte, ha illustrato in cosa consiste il “Fondo Regionale Disabili”, stanziato dal Piemonte per l’inserimento lavorativo delle persone con disabilità. Francesco Lepore, Presidente regionale di UICI Piemonte ha sottolineato come il lavoratore con disabilità non deve essere più considerato come un soggetto scarsamente produttivo ma come un professionista in grado di portare un valore aggiunto. Presenti poi realtà come Fondazione Paideia, Avio Aero, Insuperabili S.S.D.R.L., Travelin (il primo travel planner inclusivo d’Europa), Inclusion and People Innovation Generali Country Italia. Un racconto corale di visioni per dare una spinta all’inclusione e aprire sempre di più le porte del lavoro a chi possiede una disabilità.
