Era l’ottobre 2022 quando, nel corridoio delle Molinette lungo via Dogliotti, cedette il controsoffitto su un’area di attesa. Il crollo avvenne in orario notturno e fortunatamente non ci furono persone coinvolte, ma l’episodio rese evidente l’urgenza di un intervento di manutenzione straordinaria sull’ospedale, struttura vecchia di cent’anni che si prepara al “trasloco” nel nuovo Parco della Salute. Oggi la prima parte dei lavori, finanziati dalla Regione con un investimento complessivo 32 milioni di euro, è stata ultimata. Si tratta di una prima tranche da circa 250 mila euro, che per il direttore generale Giovanni La Valle ha comunque contribuito a migliorare l’accoglienza.
Tra gli interventi realizzati, l’installazione di nuove porte di ingresso automatizzate per facilitare l’accesso e di nuovi controsoffitti nei corridoi in direzione via Dogliotti e via Genova. Sempre nell’atrio, si è provveduto a sostituire la pavimentazione e a ristrutturare la zona dell’accettazione, mentre i rinnovati colori alle pareti guidano i pazienti tra i diversi reparti. Altri cantieri sui controsoffitti partiranno a breve, ma il vero focus sarà il rinnovo del pronto soccorso.
Nuovo pronto soccorso: verso l’assegnazione lavori
Dei 32 milioni di fondi regionali, 9,5 saranno destinati alla realizzazione del nuovo pronto soccorso. Il progetto è in fase di ultimazione. “In estate – ha spiegato il presidente del Piemonte Alberto Cirio – verrà bandita la gara. L’assegnazione è prevista entro l’autunno e i lavori cominceranno tra la fine dell’anno e l’inizio del 2024″.
Due, per il direttore La Valle, le linee principali della progettazione: quella tecnologica e strutturale e quella organizzativa, finalizzata ad ottimizzare la gestione degli accessi. Tra le ipotesi al vaglio della direzione, l’introduzione del medico unico di pronto soccorso e la revisione dei percorsi di accettazione. “Un aspetto – ha spiegato La Valle – strettamente correlato agli spazi a disposizione. Proveremo a rivederli anche nell’ottica di una sperimentazione in vista del trasferimento al Parco della Salute. Sarà un bel banco di prova”.
I tempi per il Parco della Salute
Intanto, per la realizzazione del Parco della Salute nell’area ex avio, si è recentemente insediato il commissario straordinario Marco Corsini e ora si guarda all’autunno per provare a delineare procedure e tempistiche. “Il commissario – ha dichiarato il presidente Cirio – ha parlato di rispetto delle scadenze dei finanziamenti, che per quanto riguarda il Parco della Salute sono fissate per novembre. Aspettiamo dunque quel mese per provare ad abbozzare tempistiche, che comunque si aggirano tra i sette e gli otto anni dall’avvio delle procedure dei lavori”. “Nel frattempo – ha aggiunto l’assessore alla Sanità, Luigi Genesio Icardi – le strutture esistenti devono continuare a funzionare in piena sicurezza sia per i lavoratori che per i pazienti, e devono essere dotate di attrezzatura all’avanguardia”. È in quest’ottica che, per la Regione, si inseriscono la manutenzione straordinaria delle Molinette e i 29 milioni di euro già destinati all’antisismica del CTO. Risorse che, per la Giunta di piazza Castello, mancavano da troppi anni.
Ospedale Torino nord: siglato il protocollo per la Pellerina
Durante il sopralluogo alle Molinette, Cirio e Icardi hanno anche confermato gli sviluppi sull’ospedale Torino nord, in cui convergeranno gli attuali Maria Vittoria e Amedeo di Savoia e che sorgerà alla Pellerina. “Non c’è solo l’intenzione – hanno dichiarato – c’è già l’atto formale di delibera sia del Consiglio comunale che della Giunta regionale. Tra poche settimane verrà bandita la gara e i lavori dovranno essere aggiudicati entro settembre, nel rispetto delle tempistiche previste dal finanziamento Inail. Sul terreno è già stato siglato il protocollo”.
