L’8,3% in più rispetto al primo trimestre del 2022. Secondo il report di Unioncamere Piemonte, sono 9.387 le imprese che hanno chiuso i battenti in Piemonte a inizio 2023, un numero allarmante, più alto rispetto all’inizio dello scorso anno quando le attività cessate furono “solamente” 8.021.
Il saldo rimane negativo (-2.062 unità), a fronte delle poche nuove aperture (7.749), anch’esse in calo rispetto al primo trimestre del 2022 (-0,3%). Il numero di imprese, a fine marzo, si attesta precisamente a 423.811 unità.
Dall’analisi puntuale dei dati emerge, infatti, come nel periodo gennaio-marzo 2023, siano nate in Piemonte 7.749 imprese, 25 aziende in meno rispetto al I trimestre 2022. Le cessazioni (valutate al netto delle cancellazioni d’ufficio) si sono attestate, come detto, a 9.387 contro le 8.021 del I trimestre 2022. Il saldo è risultato negativo per 2.062 unità.
“I dati dei primi tre mesi dell’anno ci parlano di un Piemonte in affanno, in tutte le province e nei principali settori economici – commenta Gian Paolo Coscia, presidente di Unioncamere Piemonte -. Statisticamente in questo trimestre si presentano in modo regolare saldi negativi: a fine anno si concentra, infatti, la maggior parte delle cessazioni di attività, il cui riflesso si registra nelle prime settimane del nuovo anno. Il sistema produttivo ha bisogno di misure efficaci, tese a innescare un nuovo percorso di crescita fatto di digitalizzazione e trasformazione green. Su questi temi stiamo già lavorando con le istituzioni del territorio”.
A Biella e Asti i dati peggiori
Perdono il maggiore numero di imprese le provincie di Biella (-0,76%) e Asti (-0,60%), seguite da Vercelli e Alessandria (entrambe con un tasso del -0,53%). Cuneo e Torino, con un risultato pari al -0,35%, segnano un tasso di crescita in linea con quello medio regionale. Verbania (-0,21%) e Novara (-0,17%) registrano le performance meno negative tra le province piemontesi in questi primi tre mesi del 2023.
Aumentano le società di capitale, diminuiscono le imprese individuali
Dal punto di vista delle forme giuridiche, aumentano le società di capitale, che mostrano un tasso di crescita del +0,54% e raggiungono un peso pari al 20,9% del totale delle aziende con sede legale in Piemonte. Negativo (-0,74%) il risultato evidenziato dalle società di persone, che esercitano un’incidenza sul totale del tessuto imprenditoriale del 21,0%. Chiudono il primo trimestre del 2023 con il segno meno anche le ditte individuali (-0,58%),che comprendono il 55,9% del totale delle aziende, e le altre forme (-0,72%).
Il settore agricolo registra il record negativo
Nei primi tre mesi dell’anno il settore delle costruzioni (-0,06%) ha mostrato solo un breve calo. Invece l’agricoltura, con un tasso del -1,23%, ha evidenziato il risultato peggiore nel primo trimestre del 2023.
