Inizia oggi, 31 maggio, la prima edizione del nuovo Festival Internazionale dell’Economia a Torino, che arriva sotto la Mole dopo le edizioni svolte a Trento. Un evento di portata globale, dal 31 maggio al 4 giugno, che coinvolgerà relatori di tutto il mondo, in particolare dalle più prestigiose università d’Europa e degli Stati Uniti. La cerimonia d’apertura è in programma oggi alle 15.
Il tema della manifestazione sarà “Merito, diversità, giustizia sociale”: a seguito della pandemia si sono generate nuove tipologie di disuguaglianze che si sono sovrapposte a quelle già esistenti e hanno provocato grandi divari di reddito. Problematiche che si aggiungono ai divari nello stato di salute e nelle condizioni abitative. Il tema della nuova edizione del Festival rappresenta un chiaro richiamo alle questioni attuali e alle sfide emerse durante il periodo di ripresa post-Covid.
Diretto da Tito Boeri, progettato e ideato dagli Editori Laterza e organizzato con il Torino Local Committee, il Festival sarà l’occasione per ascoltare le parole degli esperti che presenteranno ricerche e analisi in campo sociologico, storico, giuridico e filosofico.
Circa 160 iniziative, con più di 400 ospiti: cinque giorni per riflettere e confrontarsi. Circa il 40% dei relatori presenti alla manifestazione sono donne: una grande percentuale se si considera che le economiste purtroppo sono ancora intorno al 20%.
L’impostazione del Festival sarà quella di una divulgazione informale per avvicinare il pubblico all’economia, consentendone la fruizione anche ai più giovani, partendo dagli studenti degli atenei torinesi e piemontesi.
Altra caratteristica della manifestazione sarà la forma “diffusa”: il Festival toccherà diversi luoghi della città con eventi aperti, incontri, dialoghi con autori. Un’importante occasione anche per Torino, non solo a livello socio-economico, ma anche a livello culturale.
L’iniziativa nasce da un’idea pubblica che ha visto protagonista il Tolc e riunisce Regione Piemonte, Comune di Torino, Fondazione Compagnia di San Paolo, Fondazione CRT, Università degli Studi di Torino, Politecnico di Torino, Camera di commercio, industria e artigianato e agricoltura di Torino, Unioncamere Piemonte, Unione Industriali Torino, coordinati dalla Fondazione Collegio Carlo Alberto.