“Partecipate numerosissimi, perché è una scommessa che voglio vincere a tutti i costi”. Dentro la busta gialla che tiene in mano (e che non aprirà fino alla conferenza stampa conclusiva), Giulio Biino, presidente della Fondazione Circolo dei Lettori di Torino, ha previsto quanti visitatori attirerà il Salone del Libro di quest’anno. Oggi, 12 aprile 2022, presso il Sermig – Arsenale della pace, nel cuore di Borgo Dora, si è tenuta la seconda conferenza stampa di presentazione della XXXIV edizione, “Cuori selvaggi”. Ci sarà anche Futura News, che avrà il suo spazio presso lo stand dell’Università di Torino.
Mancano 5 settimane all’inizio dell’evento più atteso dell’anno, che si terrà dal 19 al 23 maggio al Lingotto Fiere. “Si comincia mercoledì 18 maggio con la pre-inaugurazione all’auditorium Rai”, spiega Nicola Lagioia, alla fine del suo mandato di direttore: “Dalle 20 in poi, la serata sarà dedicata al jazz e alla poesia, con la musica del trombettista Paolo Fresu e del pianista Uri Caine ad accompagnare i versi di Mariangela Gualtieri”. E si continua giovedì 19 con una doppia inaugurazione: la lectio di Amitav Ghosh sulla sostenibilità e sul cambiamento climatico, abbinata a un intervento di Maria Falcone, sorella di Giovanni, dedicato alle scuole.
Le novità dell’edizione XXXIV
“Occuperemo il 20% in più di spazio rispetto al 2021 e supereremo anche il 2019”, spiega Silvio Viale, presidente dell’Associazione Culturale Torino, la Città del Libro. La superficie espositiva si estenderà su 110mila metri quadri complessivi. “Le regioni italiane coinvolte saranno 14, con il Friuli Venezia Giulia come regione ospite, e il ritorno di Umbria, Liguria e Valle d’Aosta, che mancavano da un po’”, aggiunge. Il padiglione 1 aprirà le porte alla novità più importante di quest’anno: la “Casa della Pace”, uno spazio dedicato al dialogo, all’incontro, all’informazione sulle iniziative di solidarietà riguardo all’emergenza in Ucraina. Accanto alla selezione di testi scelti da Colti – Consorzio delle librerie torinesi indipendenti, ci sarà la “Porta della pace”, una bacheca dove ogni visitatore potrà lasciare un messaggio, una parola, un disegno. Il tema della guerra toccherà molti dei 1500 incontri previsti, e sarà approfondito da scrittori e giornalisti che porteranno la loro testimonianza: Cecilia Sala, Francesca Mannocchi, Nello Scavo, Annalisa Camilli.
Un altro argomento a cui SalTo 2022 dedicherà molto spazio è la lotta per il clima: Aboca Edizioni ha realizzato il “Bosco degli scrittori”, un anfiteatro composto da oltre 1000 alberi, in cui sarà possibile ascoltare presentazioni e dibattiti sui grandi temi ambientali che caratterizzano il nostro tempo. Per l’edizione 2022 sarà ulteriormente arricchita l’offerta dell’area esterna: sono confermati “SalTo Live”, il palco degli incontri all’aperto, il camper di “Ticket To Read”, e arriverà il “Giardino delle Storie” di Chora Media. All’aperto si terrà anche la prima edizione del “Calcetto Letterario”, torneo di biliardino a scopo benefico organizzato da Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro ONLUS in collaborazione con FISCB – Federazione Italiana Sport Calcio Balilla. Lo sport entrerà in fiera molto di più rispetto agli anni scorsi: tra una lettura e l’altra, sarà possibile esercitarsi con le racchette: la Federazione Italiana Tennis allestirà dei campi pratica per adulti e bambini, anche a riaffermare il forte legame tra Torino e le Nitto ATP Finals, previste il prossimo novembre.
Gli ospiti italiani e internazionali
“Cuori selvaggi” sarà un Salone internazionale: come da tradizione, arriveranno fisicamente al Lingotto ospiti provenienti da tutto il mondo. Tra i tanti, Jennifer Egan, Joe R. Lansdale, Joseph E. Stiglitz, ma anche Don Winslow, Tahar Ben Jelloun ed Eshkol Nevo. Approderà a Torino anche Annie Ernaux, vincitrice della passata edizione del Premio Strega europeo, con i finalisti di quest’anno in attesa del verdetto: Elin Cullhed, Sara Mesa, Megan Nolan, Amélie Nothomb e Mikhail Shishkin. Da nord a sud, come ogni anno si ritroveranno a Torino le migliori voci della cultura contemporanea italiana: narratori, poeti, fumettisti – tra cui Zerocalcare, Milo Manara e Altan, giornalisti, professionisti della musica – un Jovanotti in tandem con Nicola Crocetti, del cinema e dello spettacolo, come l’attesissimo Roberto Bolle. A pochi mesi dalla pubblicazione del libro che gli ha dedicato, Dacia Maraini farà un omaggio a Pier Paolo Pasolini nel centenario della sua nascita, ma terrà anche una lezione su “La storia” di Elsa Morante. Don Ciotti e Giancarlo Caselli sono invece gli ospiti speciali invitati per celebrare i trent’anni dalle stragi di Capaci e di via D’Amelio; ma il 2022 è pure l’anno fenogliano e non mancherà una serie di appuntamenti dedicati allo scrittore albese.
