Il Po è magro. I record siccitosi del 1989, 93 e 2005 sono già stati ampiamente frantumati, e il Piemonte vive l’inverno più secco degli ultimi 65 anni. La portata del fiume in queste settimane si aggirava attorno ai 30 metri cubi al secondo, la metà rispetto agli standard stagionali.
I torinesi si sono accorti della precaria salute in cui versa il fiume Po negli ultimi mesi. Le leggeri piogge di Marzo sono state accolte come una liberazione. A Torino non cadeva una goccia dall’otto dicembre. Tre mesi di siccità che hanno colpito a fondo l’immagine del Po, uno dei tratti peculiari dell’identità cittadina.