Si appostava in un parco per bambini, avvicinava alcuni uomini e comunicava con loro solo con sguardi e lievi movimenti del capo. Poi si guardava attorno, si assicurava di non essere visto da nessuno ed estraeva un involucro giallo dalla bocca. E lo scambiava con le banconote.
Un uomo originario dell’Africa è stato arrestato per spaccio all’angolo tra via Masserano e Via Biella, dopo essere stato colto in flagranza di reato nel giardino della scuola primaria “Edmondo De Amicis” a Torino. La polizia locale ha recuperato la capsula contente una dose di crack e ha posto sotto sequestro il denaro trovato addosso all’uomo, in seguito alla perquisizione. Si ipotizza che l’uomo nascondesse nella bocca altri involucri, dato che durante l’arresto ha deglutito in maniera veloce e marcata.
Gli appostamenti da parte degli agenti di polizia locale sono cominciati a seguito delle segnalazioni dei cittadini residenti, che lamentavano la presenza di spacciatori nella zona compresa tra via Masserano, via Biella e via Maria Ausiliatrice.
Gli agenti, appostati nell’area verde della scuola “De Amicis” monitoravano l’uomo, che veniva avvicinato da vari soggetti. Qualcuno gli mostrava del denaro e poi si allontanava senza ricevere nulla in cambio: probabilmente non avevano raggiunto un accordo sul prezzo. Infine, di fronte a un ultimo “cliente” l’uomo tirava fuori dalla bocca l’involucro e lo barattava con i contanti.