La tensione in Parlamento per l’elezione del Presidente della Repubblica e l’attesa per il Festival di Sanremo non distraggano: oggi è venerdì ed è tempo di pianificare il weekend, sfidando le temperature polari tipiche dei giorni della Merla. La redazione di FuturaNews vi propone tre appuntamenti, spaziando dalla cultura all’arte e alla musica.
Enrico Nigiotti in concerto al Teatro Colosseo
Questa sera alle 21 il cantante livornese chiuderà al Teatro Colosseo il suo tour invernale sulle note di “Nigio”, l’ultimo disco lanciato nel 2020. Due ore di musica, dal rock al blues, in cui Nigiotti canterà, oltre ai brani del lavoro più recente, anche quelli degli altri tre album pubblicati in carriera: da “Pasolini” a “Corso Garibladi”, da “Nonno Hollywood” a “Baciami adesso” e “Chardonnay” . Con lui, sul palco, il pianista e tastierista Fabiano Pagnozzi, il chitarrista Matteo Tedesco, il bassista Antonio Galli e il batterista Marco Fuliano. I biglietti ancora disponibili, al costo di 32 e 38 euro, sono acquistabili su Ticketone.
Torino Magica: il tour
Magia bianca e magia nera si incontrano a Torino e stuzzicano la curiosità di chi da sempre è appassionato di mistero. Torino Magica è un percorso serale nella città della Mole, per conoscerne i segreti, i luoghi e le storie occulte. Il tour – spiegato da una guida – inizia da Piazza Statuto, considerata una sorta di focolare delle tenebre, e termina in piazza Castello dopo circa due ore e mezza. Il percorso alterna passeggiate a piedi a spostamenti con bus per le vie di una Torino diversa e misteriosa. La prenotazione è obbligatoria e il costo del biglietto parte da 28 euro a persona.
C’era un’Orchestra ad Auschwitz
All’interno del ricco programma che il Polo del ‘900 e degli enti partner hanno dedicato al Giorno della Memoria 2022, domenica alle 16 nella sede di via del Carmine l’Anppia (Associazione Nazionale Perseguitati Politici Italiani Antifascisti) propone lo spettacolo della compagnia teatrale Alma Rosé di Milano, con Annabella di Costanzo ed Elena Lolli. Ispirato alla storia di Fania Fenélon – musicista deportata ad Auschwitz nel 1944 che entrò a far parte dell’orchestra femminile del campo e qui conobbe la violinista Alma Rosé – l’opera pone l’accento sull’importanza della musica e la capacità di salvare vite nei luoghi della morte. L’accesso allo spettacolo è gratuito, con prenotazione del posto via mail a redaincontro@gmail.com.