Prima avrebbe sparato alla moglie e al gatto, poi si sarebbe tolto la vita. Norberto Ranauro, 82 anni, avrebbe ucciso Luciana Savonitto, 83 anni, che da più di due anni soffriva di Alzheimer. Secondo le prime ricostruzioni è quanto sarebbe successo la sera del 5 aprile in via Telemaco Signorini 8. Una piccola traversa di corso Regio Parco, zona nord di Torino, con una decina di condomini in tutto e l’unico locale commerciale in vendita. “Lei stava male da tempo – conferma dal palazzo di fronte una signora – ma chi poteva immaginare una cosa del genere”. Scuotendo la testa, la vicina rientra in casa. Nel bar vicino la notizia è appena arrivata. Un cliente l’ha letta su Internet, qualcuno la cerca sul giornale dove ancora non c’è. Un caso che potrebbe risultare analogo a quello avvenuto un mese fa in via Coppino: la malattia di lei il motivo dell’omicidio da parte del marito che si era poi tolto la vita.
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