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26 febbraio 2019: il mondo alle 12.30

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Ribolle in Sardegna la base del Movimento dopo il brutto risultato alle elezioni regionali. Luigi Di Maio sta valutando una profonda riorganizzazione a livello territoriale e nazionale. Il flop impensierisce anche Matteo Salvini, che racconta “Il Messaggero”, avrebbe espresso molte preoccupazioni per la futura organizzazione del movimento pentastellato.

Christian Solinas, rappresentante del centrodestra, è il nuovo governatore della Sardegna. Le previsioni, che attendevano un testa a testa tra lui e Massimo Zedda del centrosinistra, sono state disilluse. Solinas ha raccolto quasi il 48% dei voti, con Zedda fermo al 32. Flop 5stelle con Francesco Desogus che raggiunge l’11%.

Scontri dopo le elezioni in Sardegna: stamattina alle ore 6:30, due uomini, con il volto coperto e armati, hanno bloccato un’autocisterna che trasportava latte tra Nule e Osidda, nel Sassarese. Dopo aver fatto scendere il conducente, i due gli hanno puntato le armi, dando poi tutto alle fiamme. Tutto ciò accade nel giorno in cui è previsto un incontro in prefettura a Sassari tra pastori e industriali sul prezzo del latte.

Raid dei jet indiani in Pakistan, uccisi 300 Jihadisti. È il primo attacco di questo genere dal 1971, da quando i due Paesi hanno combattuto una guerra in seguito alla secessione del Bangladesh dal Pakistan. I cacciabombardieri indiani hanno condotto un raid su un “campo di addestramento di militanti estremisti” in territorio pachistano. I due attacchi erano diretti verso i gruppi Jaish, e Mohammed, l’Esercito di Maometto.

In Australia è stato condannato in via definitiva per violenza sessuale George Pell, cardinale australiano ed ex tesoriere del Vaticano. Pell è stato giudicato colpevole di violenza nei confronti di due minori avvenuta negli anni Novanta, quando era arcivescovo a Melbourne.

Il presidente della Corea del Nord, Kim Jong Un, è arrivato in Vietnam per il summit con il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, in programma ad Hanoi. L’aereo di Donald Trump è atteso in serata. Gli obiettivi sull’agenda sono i controlli per il riarmo nucleare nella penisola coreana e la distensione diplomatica tra Stati Uniti e Corea del Nord.