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25 marzo 2019: il mondo alle 12.30

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Il centrosinistra ha perso la guida della regione Basilicata dopo 24 anni. I risultati definitivi delle elezioni di ieri dicono che il candidato di centrodestra Vito Bardi è il nuovo governatore con il 42,2% dei voti. Distanziato di nove punti l’esponente del centrosinistra Carlo Trerotola, che si ferma al 33,1. Il pentastellato Antonio Mattia è terzo al 20,3%: il Movimento 5 Stelle è il primo partito della regione, ma le preferenze si sono dimezzate rispetto alle politiche del 4 marzo 2018.

Il premier israeliano Benyamin Netanyahu ha deciso rientrare in patria dagli Stati Uniti dopo che stamattina un missile da Gaza ha colpito una casa in Israele ferendo 7 persone. Immediata la reazione dell’esercito, ha deciso di inviare altri due battaglioni e tank al confine con Gaza. Secondo il portavoce delle forze armate israeliane Ronen Manelis, e la rampa di lancio da cui è partito il missile si troverebbe a Rafah, nel sud della Striscia di Gaza. Chiusi i valichi di frontiera fino a nuovo ordine.

Anche in Thailandia i cittadini sono stati chiamati alle urne. Si tratta delle prime elezioni legislative dopo il colpo di stato militare del 2014. I risultati preliminari diffusi dalla Commissione elettorale danno il Puea Thai, il partito d’opposizione in vantaggio con 138 seggi, seguito a 96 seggi dal partito fedele alla giunta militare. Per i risultati finali ci vorranno ancora settimane. I ritardi della Commissione elettorale e diverse irregolarità riportate stanno facendo scalpore in Thailandia.

Russiagate. Il ministro della Giustizia americano, William Barr, ha consegnato al Congresso le prime conclusioni del rapporto del procuratore speciale Robert Mueller che dovrebbero scagionare il presidente Donald Trump e la sua campagna elettorale, dall’ aver cospirato con la Russia nelle elezioni del 2016. Secondo Muller non ci sono infatti prove sufficienti per un’ incriminazione o per parlare di un accordo di collaborazione.

È di nuovo scontro tra i sostenitori del sì e del no alla vigilia del secondo voto del Parlamento europeo sulla nuova direttiva dell’Unione in materia di copyright online.
Editori e piattaforme online restano su fronti opposti e lo fanno sapere oggi in modo esplicito, sui giornali e sulla rete. In Italia diversi quotidiani riportano una pagina a pagamento con un appello della federazione degli editori digitali ai parlamentari europei del nostro Paese per votare si. All’opposto, da questa mattina Wikipedia si è auto-oscurata, e chiede esplicitamente agli utenti di contattare i propri rappresentanti in Europa per votare no.

Coppa del Mondo di biathlon ad Oslo, è l’alto atesina Dorothea Wierer la prima italiana nella storia a portare a casa il risultato. La vittoria arriva al termine di una stagione molto positiva nelle quale si è aggiudicata anche l’oro mondiale della mass start, la coppa di specialità dell’inseguimento e la sfera di cristallo.