“Il teatro e la musica sono delle arti imperiture. Noi vogliamo offrire degli spettacoli che travalicano antico e moderno” spiega Elisa Panero, curatrice delle collezioni archeologiche del Museo di Antichità. Da giugno a ottobre 2024, negli spazi dei Giardini Reali e del Teatro Romano, va in scena Estate Reale: una rassegna di 21 appuntamenti di musica, teatro e svago. Un’occasione anche per celebrare il 300esimo anniversario del Museo di antichità, una delle istituzioni più longeve d’Europa.
Estate Reale ruota attorno a tre filoni d’iniziative che prendono vita sul calar della sera, dalle 19:30 fino alle 23:30: Torino crocevia di sonorità, Notti sonore e Echi di antichità. L’offerta di spettacoli sarà ampia e andrà dai concerti organizzati dai musicisti del Conservatorio di Torino, agli spettacoli di arti performative fino alle rappresentazioni teatrali ospitate nel Teatro Romano che esplorano le connessioni tra la storia antica e contemporanea.
“Dobbiamo ringraziare gli enti e le associazioni locali che ci hanno aiutato. – Aggiunge Elisa Panero.- Il nostro obiettivo è sempre stato quello di creare una rete con le realtà culturali del territorio. Siamo partiti quattro anni fa durante il Covid che facevamo solo sette spettacoli e c’era il distanziamento. Siamo contenti del risultato che abbiamo ottenuto.”
“L’edizione di quest’anno è speciale – conclude Francesco Pennarola, direttore del Conservatorio Giuseppe Verdi di Torino -. Siamo riusciti per la prima volta a collaborare con il Politecnico di Torino e il nostro coro sarà formato da ingegneri che si occuperanno del lato audiofonico. Un’occasione unica che non vediamo l’ora di realizzare.”
Il programma completo della rassegna è disponibile sul sito ufficiale dei Musei Reali.