di Emanuele Granelli
“I giovani possono diventare i nuovi costruttori di legami tra le persone e il territorio”. Così Barbara Azzarà, consigliera delegata alle politiche giovanili, ha presentato stamattina i nuovi progetti di servizio civile promossi dalla Città Metropolitana di Torino.
131 giovani hanno partecipato attivamente alla conferenza d’apertura della loro nuova avventura: per un anno, infatti, faranno parte di 29 progetti nei territori in provincia di Torino e Biella. Tante le possibilità, dal settore ambientale alla promozione culturale, dall’ambito assistenziale alla protezione civile.
Un’ iniziativa nata nel 2004, sotto la spinta della Provincia di Torino, che ha dato la possibilità a 1.285 giovani di fare palestra nel mondo del lavoro, ma che ha rappresentato anche un’occasione di impegno sociale in programmi a favore della collettività.
La Città Metropolitana di Torino, in prima linea per il servizio civile, coordina 97 tra enti pubblici e no profit nella realizzazione di progetti di servizio civile. “I giovani di oggi – conclude Barbara Azzarà – devono partecipare a quelle che sono le politiche degli enti per i quali andranno a svolgere il servizio civile, ma devono essere al tempo stesso portatori di un valore aggiunto”.