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14 marzo 2019: il mondo alle 12.30

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E’ stato ucciso a New York questa notte Frank Calì, 53 anni, boss della famiglia criminale del clan Gambino. Vittima di un agguato davanti alla sua residenza di Staten Island è poi morto in ospedale per le ferite da arma da fuoco. Erano trent’anni che non avvenivano delitti all’interno della criminalità organizzata di New York.

Brexit, bocciato il no-deal. Il Parlamento britannico ha votato ieri sera per evitare l’uscita dall’Unione senza un accordo. Atteso per oggi un nuovo voto per lo slittamento della data di uscita, fissata per il 29 marzo, tra soli 15 giorni. Se l’emendamento dovesse passare la decisione spetterà di nuovo all’Europa che dovrà votare il rinvio all’unanimità del Consiglio Europeo che si riunirà la prossima settimana.

Dopo Cina, Europa e India, arriva anche dalla Casa Bianca lo stop ai Boeing 737, il modello di aereo precipitato ad Addis Abeba domenica scorsa causando 157 vittime. L’annuncio è stato fatto su Twitter dal Presidente Trump a mercati ancora aperti, ed è costato all’azienda produttrice dei velivoli un altro calo del 2,49%. Per verificare le dinamiche e le responsabilità dell’incidente sono state rinvenute dal luogo dello schianto le scatole nere dell’aereo e inviate in Francia per essere analizzate.

Grande attesa per lo sciopero globale per il clima. Friday for Future, l’iniziativa lanciata dalla sedicenne svedese Greta Thunberg, domani coinvolgerà gli studenti di tutto il mondo. Intanto, l’allarme arriva dall’Onu: nove milioni di vittime all’anno causate dall’inquinamento.

È di questa mattina la notizia dell’arresto di 7 persone per tangenti da parte della Guardia di Finanza di Taranto. Tra gli arrestati anche l’ex presidente della Provincia Martino Tamburrano, di Forza Italia. Al centro delle indagini la discarica di Grottaglie: i reati contestati sono quelli di corruzione e turbata libertà degli incanti.

Restiamo in Italia. Dopo le critiche e le tensioni internazionali con Stati Uniti e Europa sugli accordi con la Cina, arrivano le rassicurazioni di Mattarella: regole stringenti, secondo il Colle, tuteleranno il nostro Paese e le alleanze euro-atlantiche. Inoltre l’accordo non prevede alcun affidamento della rete 5G a Huawei.

A destare l’attenzione la riduzione di pena per un cinquantenne che a Genova ha ucciso la moglie con una coltellata. Il motivo della lite era stato il perdurare della relazione della donna con l’amante. L’uomo è stato condannato a 16 anni, quasi il minimo consentito, a fronte dei 30 richiesti dall’accusa. Secondo il giudice, Silvia Carpanin, l’uomo avrebbe agito per rabbia e delusione. Per l’avvocato della famiglia della vittima invece, la sentenza rappresenta un ritorno al ‘delitto d’onore’.

Il Garante per la privacy invita i media a non diffondere dati «relativi alla sfera intima di una persona». L’intervento arriva in seguito alla circolazione di immagini private che coinvolgono la deputata del Movimento 5 stelle Giulia Sarti, già al centro della bufera per la questione rimborsi. Il Parlamento rilancia la necessità di condannare la diffusione di immagini relative all’intimità sessuale. Sono attualmente 4 le proposte di legge contro il revenge-porn depositate alle Camere: 3 di Forza Italia e una del Movimento 5 stelle.